A Spoleto, il vino diventa racconto di terra, mani e passione. Domenica 13 aprile, nella suggestiva cornice del Ganzo (piazza Garibaldi, 31), va in scena Supertrebbiano, un evento che più che una semplice fiera mercato è una dichiarazione d’amore per il Trebbiano Spoletino e per chi lo coltiva nel rispetto delle radici. Dalle 10:30 alle 19:00, quindici cantine umbre si danno appuntamento per una giornata tutta dedicata a questo vitigno simbolo del territorio.
L’iniziativa, ideata dall’associazione Super con il sostegno del Comune di Spoleto, vuole riportare al centro il lavoro del vignaiolo artigianale, quello che ancora oggi coltiva e vinifica senza scorciatoie industriali. Ogni produttore presenterà il suo Trebbiano nella forma che meglio lo rappresenta: bianco, orange, frizzante, ancestrale. L’unico requisito? Che sia in purezza e frutto di pratiche agricole rispettose della terra, non invasive e il più possibile naturali.
Un progetto che racconta l’Umbria contadina
Supertrebbiano nasce con una visione chiara: mostrare l’anima autentica dell’Umbria, quella lontana dai riflettori dei grandi eventi, ma viva ogni giorno nei filari, nei gesti antichi, nella dedizione silenziosa dei piccoli produttori. “Vogliamo accendere un faro su un’Umbria fatta di qualità, di lavoro vero e di vini che parlano di persone prima ancora che di aziende”, spiegano gli organizzatori, Bufalini e Montioni. “Il nostro intento è valorizzare il territorio raccontandolo attraverso il vino, che diventa il filo conduttore delle nostre future iniziative”.
Un weekend tra vino, storie e sapori
Le celebrazioni cominciano in realtà già venerdì 11 aprile, quando alle 20:00 il ristorante del Mercato (in piazza del Mercato, 29) ospiterà una serata speciale: una verticale del “Misluli”, uno dei vini di punta della cantina Ninni. Saranno degustate le annate dal 2019 al 2023, accompagnate da un menù pensato ad hoc. A guidare la serata ci saranno il produttore Gianluca Piernera e il sommelier Marco Barbatelli, fondatore del Club dei Piaceri.
Poi, il giorno clou: sabato 13 aprile, tra banchi di assaggio, prodotti tipici, podcast, incontri e letture, si respirerà a pieni polmoni il profumo di un’Umbria autentica, raccontata dai suoi vini e dai suoi artigiani.
I protagonisti: 15 cantine, 15 storie da scoprire
Dal Montefalco al Todi, da Spoleto a Foligno, ogni cantina porterà con sé un pezzo del proprio mondo. Tra i nomi presenti: Raina, Rilò, I Fenicotteri, Viticoltori Anonimi, Ninni, Collecapretta, Dentici, Fongoli, La Fonte, Cantina dei Conti, Alma Raminga, Iacopo Paolucci, Villa Mongalli, Terre di San Felice e Belei. Una mappa del gusto che percorre l’Umbria in lungo e in largo, offrendo al pubblico un viaggio sensoriale tra tradizione e sperimentazione.
Supertrebbiano è solo l’inizio
Quella di Spoleto sarà la prima tappa di un percorso più ampio. Gli organizzatori annunciano infatti la nascita di un’intera serie di fiere mercato targate “Super”, tutte dedicate al vino come chiave di lettura del territorio. Ogni appuntamento sarà l’occasione per scoprire nuovi vitigni, nuove storie, nuovi volti. Perché dietro ogni calice c’è sempre molto più di ciò che si beve.